LUNEDI’  15 DICEMBRE dalle ore 15,30 alle 19,30 presso il Palacultura sito in v.le Boccetta - Messina l' Ordine Ingegneri in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Messina, con il patrocinio del CNI  e della Consulta Regionale Ingegneri,  avvierà un Ciclo di Incontri su

“Gli Ingegneri a difesa e tutela del territorio”.

Il I° Seminario in programma affronta il tema “Programmazione contro Emergenza - IL COMPLESSO SISTEMA DELLA FASCIA COSTIERA DI MESSINA” .

Con questo ciclo di seminari l’Ordine degli Ingegneri conta, coinvolgendo al di là dei propri iscritti, le scuole di ogni ordine e grado, le forze produttive della società e il mondo della ricerca, di uscire dalla logica localistica dell’interventismo puro e semplice, indicando una via sistematica dello sviluppo che deve anteporre la logica pianificatori a qualsiasi intervento puntuale affinché la crescita del sistema urbano e territoriale avvenga in stretta sinergia con la difesa del paesaggio, la tutela dell’ambiente e la consapevolezza della società.

In allegato Locandina dell’evento.

L'adesione è gratuita, e verranno riconosciuti n° 3 crediti formativi.

Le iscrizioni dovranno essere fatte cliccando su:

http://www.ordingme.it/corsi-seminari/seminario_lunedia_15_dicembre_a_messina_aprogrammazione_contro_emergenza_il_complesso_sistema_della_fascia_costiera_di_messinaa,282.htmle su  ‘iscriviti al corso’.

Si precisa che avranno diritto ai crediti SOLO gli Ingegneri, iscritti all’Ordine,  che avranno fatto l’iscrizione dal sito.

Il CNI comunica che al fine di inserire utilmente nella Piattaforma Nazionale dei Crediti Formativi i nominativi dei partecipanti a Corsi, Seminari e Convegni, è necessario verificare la regolarità dell’iscrizione ai relativi Albi professionali.

Per quanto sopra quindi si comunica che NON potranno essere registrati nella suddetta Piattaforma i nominativi degli iscritti che non si trovassero in regola con il pagamento della quota d’iscrizione (arretrata).

Si allega Sintesi dell'intervento del Prof. G. Randazzo.