"L'ingegnere prima di tutto": su questa direzione si è mosso il Consiglio dell'Ordine nel quadriennio 2009/2013. E tutto questo con l'obiettivo preciso di segnare un "nuovo binario della partecipazione" laddove ognuno ha fatto la sua parte per il bene e il progresso della nostra professione a tutti i livelli, senza nessun privilegio, ma solo nel rispetto del nostro essere ingegneri.
Con l'Ordine che è stato, e deve stare, dalla parte del professionista che sgobba tutto il giorno e chiede tutela e risposte: tutela e risposte che l'intero Consiglio dell'Ordine ha garantito in questi anni, vi assicuro, con passione, fatica, senza risparmio di energia.
Se è vero che gli Ordini hanno il compito d'informare e formare, questo è stato il nostro operato: particolarmente vasta e intensa è stata la nostra attività in questi 4 anni e ciò risulta incontestabile dagli atti prodotti, peraltro attività sempre condivisa a mezzo mail, stampa ed altri mezzi di comunicazione.
Non possiamo non riferirci ai numerosi tavoli tecnici istituiti con le Pubbliche amministrazioni, ed i numerosi protocolli d'intesa con Enti, Università e Comuni.
Tutte le informazioni relative a Bandi di Gara, Commissioni e Opportunità di Lavoro sono state girate a tutti gli iscritti e, indistintamente, pubblicate sul sito ed inviate via mail.
I Consiglieri Marino, Triolo, Barone, Cigala, Crinò, Falsone, Famà, Ferlazzo, Maccora, Mirenda, Pizzino, Rando, Sottile e De Domenico, compreso il compianto amico Turi Rizzo sono stati tutti impegnati a 360° su tutti i temi e sempre cercando di coinvolgere i colleghi nei singoli comuni e nelle singole comunità locali.
Non possiamo non citare l'impegno svolto a difesa e a tutela della libera professione nel segnalare carenze della burocrazia (ricordiamo le note al Genio Civile, Soprintendenza, Urbanistica,....) per un più giusto e corretto svolgimento dell'attività professionale. E senza pregiudizi ideologici abbiamo anche aperto confronti e relazioni con il mondo politico, imprenditoriale, sindacale, ambientalista, universitario, incontrandone a più riprese i rappresentanti.
Un confronto, a volte duro, è stato aperto anche con la Pubblica Amministrazione che pretende, senza averne le strutture e le competenze, di progettare e dirigere opere pubbliche: assistiamo invece, spesso, ad una P.A. che surrettiziamente sta contribuendo ad espellere le professioni libere ed intellettuali dal mercato del Lavoro.
E non a caso parlo di mercato del lavoro perché è stato messo a bando dalla ns. economia, è stato espulso, un intero settore.
Ed in quest'ottica abbiamo lanciato sin dal 2010 la proposta di una nuova Legge sui LL.PP. che preveda una chiara e distinta divisione dei ruoli tra chi progetta , chi approva, chi appalta e chi costruisce. Lo ripetiamo da diversi anni: è anacronistico il sistema di privilegio nel settore delle prestazioni professionali in capo alle Pubbliche Amministrazioni, atteso che questa prerogativa è assente nelle altre moderne legislazioni europee, ampliando di fatto lo strapotere in termini di "concentrazione" d'incarichi professionali conferiti dalle Amministrazioni di appartenenza agli stessi tecnici interni.
Non tralasciando che la commistione di vari ruoli ad oggi non ha portato alcun serio miglioramento né nella qualità della progettazione, né nel tanto richiesto ed auspicato rispetto dei tempi di realizzazione e di razionalizzazione della spesa nel settore delle OO.P.P., né ad un'effettiva trasparenza delle procedure. Occorre cambiare invertire la rotta anche mettendo un tetto ai compensi dei Pubblici dipendenti (RUP, progettazione,etc..).
Ci confrontiamo da anni con le società d'ingegneria, con la presenza di soci di solo capitale, che assorbono una quota rilevante del pur asfittico mercato delle opere pubbliche. E come se non bastasse ci confrontiamo anche con altri soggetti pubblici come le Università, violando spesso la legge sull'affidamento degli incarichi.
Ma adesso com'è giusto fare alla fine di un quadriennio di lavoro e di impegno a favore della categoria consentiteci di ricordare brevemente l'attività svolta:
ANNI 2011 - 2012
n. 10 note alla Protezione Civile Regionale,
n. 21 note all'Autorità di Vigilanza LL. PP.
n. 40 note ai vari comuni della nostra provincia
n. 29 note al Comune di Messina
n. 14 Note alle Circoscrizioni del comune di Messina
n. 4 note all'Università di Messina,
n. 14 note alla Consulta Regionale degli ingegneri
n. 2 note circolari alle scuole della provincia di Messina,
n.30 note alla soprintendenza, Genio Civile ed altri uffici,
n. 6 note ai Vigili del Fuoco di Messina,
n. 11 note al CNI
n. 2 note all'OICE,
n. 10 note alla Presidenza della Regione e Deputati Regionali,
n. 4 note al Prefetto.
Conf. Stampa su "Stipula Protocollo d'intesa con Vv.F. di Messina" per criticità ambientali, avvio corsi prevenzione Incendi,..... 22 marzo 2011.
Conf. Stampa su "Costituzione Organismo di Conciliazione con Corte Arbitrale Europea, Centro Mediazione Sicilia, Ordine Avvocati di Messina, 5 maggio 2011.
Conf. Stampa su "Convegno Nazionale 5 maggio a Messina "La Spezia e Messina insieme contro i disastri ambientali - Giornata di Studio e approfondimento", 3 maggio 2012.
Conf. Stampa su "Piano casa-Modifiche e Regolamenti di Attuazione art. 7", 28 giugno 2012.
n. 156 mail inviate nel 2011
n. 138 mail inviate nel 2012
n. 31 diffide e segnalazioni di violazioni a vari Enti pubblici nel 2009 - 2013
n. 17 Protocolli d'Intesa sottoscritti tra l'Ordine degli Ingegneri di Messina e vari Enti Pubblici negli anni 2009 - 2013.
n. 18 Proposte di modifiche legislative (LL.PP., Piano casa, procedura SCIA semplificate, etc..)ed iniziative varie 2009 - 2013.
n. 9 Seminari e Convegni organizzato e/o patrocinati dall'Ordine nel 2009
n. 32 Seminari e Convegni organizzato e/o patrocinati dall'Ordine nel 2010
n. 39 Seminari e Convegni organizzato e/o patrocinati dall'Ordine nel 2011
n. 38 Seminari e Convegni organizzato e/o patrocinati dall'Ordine nel 2012
n. 12 Seminari e Convegni organizzato e/o patrocinati dall'Ordine nel 2013
n. 2 Corsi professionali organizzati dall'Ordine nel 2009
n. 4 Corsi professionali organizzati dall'Ordine nel 2010
n. 7 Corsi professionali organizzati dall'Ordine nel 2011
n. 8 Corsi professionali organizzati dall'Ordine nel 2012
n. 4 Corsi professionali organizzati dall'Ordine nel 2013
Sono in programma per l'anno 2013 i seguenti Corsi:
CORSO "MODULO C per RSPP" di 24 ore - dal 12 al 28 giugno 2013.
CORSO DI AGGIORNAMENTO in "Prevenzione Incendi" - 40 ore.
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE ED AGGIORNAMENTO Professionale "L'impiantistica All'interno Degli Edifici".
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE in "Prevenzione Incendi" - 120 ore.
CORSO DI QUALIFICAZIONE "Coordinatore Sicurezza Nei Cantieri" - 120 ore.
CORSO DI AGGIORNAMENTO per Mantenimento Requisiti Coordinatore Sicurezza Nei Cantieri - 40 ore.
CORSO DI "Certificazione Energetica degli edifici".
CORSO DI FORMAZIONE "Verifica Impianti Messa a Terra" ai sensi del D.P.R. 462/101.
CORSO DI AGGIORNAMENTO per ASPP - 28 ore.
CORSO DI AGGIORNAMENTO per RSPP - 60 ore.
CORSO DI AUTODESK 3ds Max.
CORSO DI FORMAZIONE per Consulenti Tecnici D'Ufficio e di parte nelle Vertenze Civili e Penali.
SEMINARIO "Gli appalti pubblici in Sicilia".
Corso Lingue Straniere (Cinese, Arabo, Inglese, Francese).
Le "cose" che abbiamo fatto le abbiamo elencate e da questa eredità di "cose fatte" che nel prossimo quadriennio si potrà e si dovrà ripartire.
E ribadisco ancora che solo con una grande sintonia e condivisione di valori ed obiettivi, che ha unito i 15 Consiglieri uscenti, abbiamo potuto fare tutto queste "cose".
In conclusione voglio ringraziare l'ufficio di segreteria che ci ha assistito con grande professionalità e sincera dedizione in questi anni (Rosy, Carmen, Enrica, Alessandra e la Sig.ra Enza) e tutto il Consiglio (Manlio Marino, Francesco Triolo, Antonio Barone, Paolo Cigala, Domenico Crinò, Giovanni Falsone, Carmelo Famà, Giovanni Ferlazzo, Marilena Maccora, Gianluca Mirenda, Mario Pizzino, Giuseppe Rando, Carmelo Sottile, Dario De Domenico).
Gli Ingegneri ci sono, e saranno in grado, non solo di scegliere per il meglio la propria rappresentanza di categoria ma anche saranno in grado di rinnovare e far ripartire questa città, questo territorio.
I dettagli dell'attività svolta nel quadriennio 2009 - 2013 sono di seguito allegati e l'auspicio è che, con il rinnovo del prossimo Consiglio si possa ripartire tutti insieme, ingranando una marcia in più, preso atto dell'attività già svolta in questi 4 anni e di tutto quello che ha rappresentato, e rappresenta, per la collettività messinese l'Ordine degli Ingegneri.
Il Presidente
Ing. Santi Trovato
In allegato elenco ATTIVITÀ 2009 - 2013