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L’Ordine incontra le “eccellenze” messinesi.

L’ingegnere G. Pioggia, ricercatore dell’IFC – CNR, presenta il Progetto AREA (Autismo, Ricerca e tecnologie di E-health per l’Autismo).

Venerdì 24 Gennaio alle ore 10,00, presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Messina, in via Nicola Fabrizi n. 131, l’Ing. Giovanni Pioggia, Responsabile della Sede di Messina dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, incontrerà la stampa cittadina per presentare le più recenti e innovative metodologie e tecnologie ingegneristiche applicate alla bioingegneria.

Durante l’incontro, l’Ing. Pioggia presenterà il Progetto AREA (Autismo, Ricerca e tecnologie di E-health per l’Autismo) unico nel panorama tecnico-scientifico ed assistenziale in Italia e fra i primi in Europa, sviluppato in partnership con l’Istituto Superiore di Sanità, l’IRCCS Fondazione Stella Maris, l’AOU Policlinico “G. Martino”, l’Associazione La Linea Curva – Persone ed Autismo, la Virtus Italia Onlus, l’IAMC-CNR, la Behaviour Labs, l’Autism Research Center di Cambridge (UK), la University of Reading (UK), il MIND Institute di Sacramento (USA) e la Hanson Robotics (USA), in stretta sinergia con l’Università di Messina - Dipartimento di Scienze Cognitive, della Formazione e degli Studi Culturali e con il Comune di Messina. Saranno inoltre introdotti gli eventi di Messina legati alla Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo del 2 aprile 2014, sviluppati in partnership con gli Ordini Professionali di Messina, Enti ed Istituzioni.

L’Ing. Giovanni Pioggia, iscritto all’Ordine Ingegneri di Messina, è un ricercatore del CNR, l’Istituto di Fisiologia Clinica più grande del Dipartimento di Scienze Biomediche, che si occupa di sviluppare attività scientifiche direttamente o indirettamente connesse con l’attività clinica al fine di individuare, definire e sviluppare progetti scientifici innovativi di ricerca di base e trasferimento tecnologico nei settori della bioingegneria applicata alle neuroscienze ed ai disordini neurali in età evolutiva, allo sviluppo di metodologie di e-health, a dispositivi diagnostici e terapeutici, ed allo studio della fisiologia.

Con il giovane ricercatore messinese l’Ordine degli Ingegneri di Messina avvierà una più stretta collaborazione per individuare nuove opportunità lavorative che la bioingegneria può offrire agli ingegneri  messinesi, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie applicate alla e-health e grazie anche allo sviluppo di specifici progetti in ambito europeo.

Messina, 20 gennaio 2014